In Italia, l’Assegno Sociale rappresenta una misura fondamentale per garantire un sostegno economico agli anziani in difficoltà economica. È un aiuto erogato dall’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) rivolto a cittadini con redditi molto bassi o nulli.
Tuttavia, una volta presentata la domanda, sorge spontanea una domanda: “Come posso sapere se la mia richiesta di Assegno Sociale è stata accettata?” In questo articolo troverai tutte le informazioni necessarie per verificare lo stato della tua domanda in modo semplice, chiaro e aggiornato.
Cos’è l’Assegno Sociale?
L’Assegno Sociale è una prestazione economica assistenziale, cioè non legata a contributi versati durante la vita lavorativa. È destinato a chi:
- Ha almeno 67 anni;
- Risiede stabilmente in Italia da almeno 10 anni continui;
- Possiede un reddito basso o inesistente.
Per il 2025, l’importo mensile massimo dell’Assegno Sociale è di circa 538,69 euro, erogato per 13 mensilità all’anno. L’importo varia in base al reddito personale (o coniugale) del richiedente: chi ha un reddito parziale riceverà la differenza fino al limite massimo.
Requisiti principali
Per essere approvati all’Assegno Sociale, è necessario:
- Essere cittadini italiani, comunitari o stranieri con permesso di soggiorno di lungo periodo;
- Avere residenza effettiva, stabile e continuativa in Italia da almeno 10 anni;
- Non superare i limiti di reddito annuali:
- Circa 6.947 euro per persone sole;
- Circa 13.894 euro per coniugi (valori aggiornabili annualmente);
- Non essere titolari di altre prestazioni incompatibili (ad esempio alcune pensioni estere o redditi regolari troppo alti).
Come fare domanda
La domanda per l’Assegno Sociale va presentata esclusivamente all’INPS, in una delle seguenti modalità:
- Online tramite il portale www.inps.it, accedendo con SPID, CIE o CNS;
- Tramite Contact Center INPS al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o 06 164 164 da cellulare;
- Presso un Patronato, che può assisterti gratuitamente nella compilazione e trasmissione della domanda.
Dopo l’invio, inizia la fase di valutazione della pratica da parte dell’INPS.
Quanto tempo ci vuole per ricevere una risposta?
I tempi di risposta possono variare, ma in media l’INPS impiega 30-60 giorni lavorativi per valutare la domanda. Tuttavia, nei periodi con molte richieste (es. fine anno o dopo aggiornamenti normativi), i tempi potrebbero allungarsi.
Se la domanda viene accolta, l’assegno decorre dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della richiesta. Se viene respinta, è comunque possibile presentare ricorso o integrare la documentazione.
Come controllare se sei stato approvato
Ora arriviamo al punto chiave: come verificare se l’INPS ha approvato la tua domanda di Assegno Sociale. Esistono vari modi:
1. Verifica tramite il sito INPS
La modalità più semplice è tramite il portale ufficiale:
Passaggi da seguire:
- Vai su www.inps.it;
- Clicca su “Entra in MyINPS” (in alto a destra);
- Accedi con SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
- Una volta dentro, vai su “Prestazioni e Servizi” e cerca “Assegno Sociale”;
- Clicca su “Consultazione Domande”;
- Qui troverai lo stato della tua richiesta: in lavorazione, accolta, respinta, oppure se è richiesta ulteriore documentazione.
2. Verifica tramite Contact Center
Puoi chiamare direttamente l’INPS:
- 803 164 (gratuito da rete fissa)
- 06 164 164 (da cellulare)
Fornisci il tuo codice fiscale e, se disponibile, il numero di protocollo della domanda. L’operatore potrà indicarti lo stato aggiornato.
3. Controlla la corrispondenza cartacea
Se sei stato approvato, riceverai una comunicazione scritta dall’INPS con:
- Conferma dell’approvazione;
- L’importo riconosciuto;
- La data di decorrenza del pagamento;
- Modalità di erogazione (bonifico bancario o libretto postale).
In caso di rigetto, riceverai una lettera con le motivazioni e, se previsto, indicazioni per presentare ricorso.
E se la domanda è stata respinta?
Non bisogna scoraggiarsi. Ecco cosa puoi fare:
- Leggi attentamente la motivazione del rifiuto.
Potrebbe trattarsi di un errore formale, un documento mancante o un reddito dichiarato in modo errato. - Prepara la documentazione corretta e presenta una nuova domanda o una richiesta di riesame.
- Puoi presentare ricorso entro 90 giorni al Comitato Provinciale INPS.
- Fatti aiutare da un Patronato, che ti assisterà senza costi.
Quando arrivano i pagamenti?
Una volta approvata la domanda, l’Assegno Sociale viene pagato ogni mese, solitamente tra il 1° e il 10° giorno del mese, tramite:
- Bonifico bancario o postale;
- Libretto postale nominativo;
- In casi limitati, ritiro presso sportello postale.
Puoi anche consultare i pagamenti mensili direttamente dal tuo fascicolo previdenziale INPS online.
L’Assegno Sociale va rinnovato?
Non va presentata una nuova domanda ogni anno, ma è necessario:
- Aggiornare annualmente la dichiarazione dei redditi;
- Comunicare ogni cambiamento di residenza, reddito o stato civile.
In caso di mancato aggiornamento, l’INPS può sospendere o revocare il beneficio.
Conclusione
L’Assegno Sociale è una misura vitale per molte persone anziane in Italia, garantendo un minimo di sicurezza economica. Dopo aver presentato la domanda, controllare lo stato di approvazione è semplice e accessibile a tutti, soprattutto grazie agli strumenti digitali dell’INPS.
Ricorda:
- Accedi online con SPID per avere risposte rapide;
- In alternativa, contatta il numero verde o rivolgiti a un Patronato;
- In caso di rifiuto, hai diritto al riesame o al ricorso.
Rimanere informati sui propri diritti e utilizzare gli strumenti giusti è il primo passo per ottenere ciò che ti spetta. Se hai dubbi, non esitare a chiedere aiuto: l’accesso all’Assegno Sociale può davvero fare la differenza.